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sabato 12 gennaio 2013

Alimentazione ai fast food: aumenta lo stress e crea dipendenza

Che i fast food siano acerrimi nemici della linea, non fa nessuna notizia.
Le immagini che passano in televisione e mostrano persone super obese che hanno l'abitudine di mangiare regolarmente hamburger e patatine fritte condite con ogni tipo di salsina, sono più che eloquenti.
Eppure, strano a dirsi, questo non ferma milioni di persone che continuano a ingurgitare cibi super calorici, o peggio ancora a farli ingurgitare ai propri figli. Se una volta l'abitudine di andare al fast food era occasionale, oggi per tanti è una consuetudine quasi quotidiana.
C'è da dire che una ricerca recente ha dimostrato che questo tipo di cibo crea dipendenza,
esattamente come il cioccolato.
Ma una ricerca condotta presso l'Università di Montreal da un team di studiosi dimostra che il cibo spazzatura influenza anche il cervello, in special modo i circuiti legati al meccanismo della “ricompensa”, e aumenta il livello si stress.

 i fast food aumentano lo stress
La ricerca
Per sei settimane sono stati alimentati in modo diverso due gruppi di topi, e tenuti sotto osservazione.
Il primo gruppo ha seguito una dieta ricca di grassi, simile a quella di chi mangia regolarmente nei fast food. Il secondo gruppo invece ha seguito una dieta più bilanciata.
Dopo le sei settimane i topi del primo gruppo hanno avuto un tasso di molecola CREB più alto. La molecola CREB è conosciuta per via dell'importanza attiva che riveste nella produzione di dopamina, sostanza alla base dei meccanismi di “ricompensa”. In altre parole, più la dieta è calorica, più dopamina si produce.
Oltre a questo si è notato, sempre nel primo gruppo di topi, un aumento dei livelli di corticosterone, un ormone associato allo stress. Inutile parlare dell'aumento di peso, che diamo per scontato.

In conclusione
Le conclusioni dello studio sono le seguenti: mangiare regolarmente cibi molto ricchi di grassi crea maggiore ansia, maggiore stress e stimola comportamenti negativi legati al rigetto.
Ad essere sotto accusa in particolare sono i grassi idrogenati, presenti anche in diversi alimenti che abbiamo l'abitudine di acquistare al supermercato.
Sarebbe salutare controllare le etichette degli alimenti che acquistiamo e verificare la presenza dei grassi idrogenati.
Un'alimentazione più sana permette una salute migliore non solo sotto l'aspetto fisico, ma anche sotto quello mentale.

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