Ma
quanto cibo
si spreca
sul nostro pianeta!
E
quanta gente avrebbe bisogno di usufruirne...
Le
statistiche in merito fanno rabbrividire:
Secondo
la FAO
(2011) "i cittadini europei e statunitensi gettano nella spazzatura
tra i 95 e i 115 kg di rifiuti alimentari pro-capite ogni anno. Nei
27 Stati membri la quota annuale di rifiuti alimentari raggiunge gli
89 milioni di tonnellate, una media di 179 kg per abitante, anziani e
neonati compresi."
Il documento ha messo in evidenza che:
- I paesi industrializzati e quelli in via di sviluppo dissipano all'incirca la stessa quantità di cibo, rispettivamente 670 e 630 milioni di tonnellate.
- Ogni anno i consumatori dei paesi ricchi sprecano quasi la stessa quantità di cibo (222 milioni di tonnellate) dell'intera produzione alimentare netta dell'Africa sub-sahariana (230 milioni di tonnellate).
- Frutta e verdura, insieme a radici e tuberi, sono gli alimenti che vengono sprecati maggiormente.
- L'ammontare
di cibo che va perduto o sprecato ogni anno è equivalente a più di
metà dell'intera produzione annuale mondiale di cereali (2,3
miliardi di tonnellate nel 2009/2010).
Ma
si può restare indiffenti davanti a questa analisi della realtà?
E
infatti non tutti rimangono indifferenti...
Associazione
di Promozione Sociale Foodsharing
L'Associazione
di Promozione Sociale Foodsharing ha posto l'attenzione verso gli
sprechi
di cibo e il riutilizzo dello stesso.
Si è proposta di creare una community in cui si possano condividere
le eccedenze di cibo con gli altri utenti, a titolo assolutamente
gratuito.
La registrazione al sito non richiede nessun contributo economico.
I sostenitori possono mettere a disposizione degli altri prodotti alimentari che non consumano, gratuitamente. Inoltre tutti hanno la possibilità sia di condividere sia di contattare gli altri sostenitori.
I sostenitori possono mettere a disposizione degli altri prodotti alimentari che non consumano, gratuitamente. Inoltre tutti hanno la possibilità sia di condividere sia di contattare gli altri sostenitori.
Progetto
La
community intende allargarsi oltre i confini italiani. Il sito ha
anche la versione in inglese I prossimi passi saranno:
- l'apertura di un magazzino dove poter accumulare prodotti alimentari da condividere con i sostenitori
- organizzare eventi formativi per una corretta cultura alimentare e comabattere gli sprechi anche in fase di lavorazione e cottura del cibo (coinvolgendo nutrizionisti e chef negli incontri).Chi può entrare nella communityLa community è aperta a privati, commercianti locali, piccole e grandi aziende di distribuzione, produttori diretti e cercare di sensibilizzare enti ed istituzioni.Non sprecare il cibo è un dovere. Aiutare il prossimo dovrebbe essere un piacere...
ottima iniziativa!
RispondiEliminache bella iniziativa, ciao
RispondiEliminaCiao Cristina, pubblicizzo subito anch'io l'iniziativa; nel frattempo sono diventata anche tua follower. Quando vuoi passa da noi (http://cecieviola.blogspot.it/)
RispondiEliminaCiao, a presto
Grazie Cecilia. Son passata a trovarvi e vi seguo anche io... :)
Eliminaottima iniziativa, io amo produrre conserve in barattolo, per salvare tutti gli sprechi dei prodotti freschi e dei prodotti cotti reciclandoli, mi piace non bisogna sprecare, brava Cristina
RispondiEliminaGrazie Fabrizio, ma "bravi" sono coloro che hanno creato questa iniziativa fantastica. IO mi son limitata solo a parlarne. :)
EliminaOttima iniziativa, complimenti per i tuoi post impegnati nel sociale:in questo periodo ne abbiamo tutti più bisogno!
RispondiEliminaGrazie Vale. Spero sempre che la gente di animo sensibile accolga certe iniziative e l'importanza della solidarietà che ci rende tutti più umani...
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