Cerca nel blog

venerdì 23 novembre 2012

Social Network e psicosi: trovato un legame

Sembra che l'uso improprio di social network come Facebook, o di qualsiasi altro in cui è possibile aprire un proprio profilo personale ed interagire con altre persone, possa portare a squilibri.
E dov'è la novità?” si chiederanno alcuni.
In questo caso non stiamo parlando di dipendenza o nervosismo dovuti all'eccessivo tempo passato davanti al pc ad interagire (leggi qui), piuttosto allo stimolo di alcune emozioni negative che nel tempo portano a psicosi.
Questo è quello che afferma uno studio della Sackler Faculty of Medicine dell'Università di Tel Aviv e pubblicato sul “Journal of Psychiatry and Related Sciences”.



Ma cos'è la psicosi?
La psicosi racchiude tutti quei disturbi che influiscono sui rapporti mentali, e portano
l'individuo a perdere il contatto con la realtà.
Si manifesta anche con sintomi come ansia, rabbia, sbalzi di umore, cambiamenti emotivi e a volte allucinazioni.
Come l'uso improprio di Social Network la provoca?
psicosi e social network
Lo studio effettuato da questo gruppo di studiosi ha analizzato l'effetto che l'uso dei Social Network ha avuto su tre pazienti che avevano in comune questi fattori:
  • Solitudine
  • Vulnerabilità a causa della perdita o alla separazione da una persona cara
  • Inesperienza con la tecnologia
  • Nessun precedente di abuso di sostanze
  • Nessun precedente di psicosi
In tutti e tre i casi è stato rilevato che l'uso intenso dei Social Network ha portato ad un graduale sviluppo di sintomi psicotici come delirio, rabbia, ansia e confusione.
Questo dopo aver provato un iniziale conforto portato dall'intensa relazione sociale sviluppatasi, in contrasto con il precedente stato di solitudine.
A provocare la psicosi è stata la sensazione di tradimento provata nei confronti delle persone con cui si erano intrattenuti rapporti virtuali che avevano dato origine poi alla rabbia, al dolore e agli altri sintomi.
Questo perché le relazioni virtuali portano una condizione che ci distacca dalla realtà: si diventa intimi con qualcuno che non si guarda mai in faccia. Un paradosso che la mente non sa assorbire in modo corretto.
Ancora una volta arriva quindi il monito di evitare un uso improprio di questi mezzi, che se usati bene possono arricchire le relazioni sociali, ma se usati male possono crearci disturbi di vario genere.
I genitori farebbero bene a monitorare anche l'uso che i loro figli fanno dei Social Network, affinché con la loro inesperienza non si trovino in situazione che li facciano soffrire.

Nessun commento:

Posta un commento

Etichette

adolescenti (4) aiuto (2) alcolismo (3) alcool (3) alimentazione (27) amici (3) amicizia (2) ansia (6) antipasto (3) asma (1) attacchi di panico (2) attività fisica (1) autostima (2) bambini (14) bibite gassate (1) birra (1) broccoli (3) buone abitudini (3) caffè (1) calcio (1) calma (1) cancro (4) cannoli (1) capricci (1) carciofi (2) carne (2) castigo (1) cavolfiore (2) cena (1) cereali (2) cibi (5) cibi contaminati (1) cibo spazzatura (1) cioccolato (6) cocco (1) codice risparmio (1) colazione (1) colesterolo (1) comprare (2) compro oro (1) comunicare (3) conseguenze (2) conservanti (1) consigli (8) contorno (17) contraffazione (1) contro (1) coppia (4) cornetti (1) correre (1) costi (1) cotolette (3) crema (1) crema di limone (1) crescita personale (20) critica (1) cronaca (1) cucina light (4) denaro (3) depressione post partum (1) dialogo (4) dieta mediterranea (1) diete (7) dimagrire (6) dipendenza (1) disciplina (1) disponibilità (1) disturbi (2) divorzio (1) dolci (8) donne (2) dormire (1) educazione (12) email (1) fagottini (2) fame nervosa (3) famiglia (27) famiglia allargata (1) fast food (1) favole (1) felicità (6) femminicidio (1) fibre (1) figli (26) figli contesi (1) fiori di zucca (2) fobie sociali (1) Foodsharing (1) frittata (2) frutta (6) funghi (2) furto (1) gamberi (1) gateau (1) gelato (1) genetica (1) genitori (14) giocare (1) gioco (1) gioco in scatola (1) ictus (2) impazienza (3) importanza (1) infanzia (1) insegnare (1) insonnia (2) integrale (1) internet (4) involtini (1) involtini di pollo (2) ipertensione (1) kit di pronto soccorso (1) lasagne (1) latte (3) lavorare (1) legumi (1) lenticchia (1) lettura (1) litigare (1) mamma (2) mamme (2) mamme lavoratrici (2) mancanza di tempo (2) mandorle (1) matrimonio (2) melanzane (6) menopausa (1) merendine (2) messaggi (1) moda (2) monopoly (1) mortadella (1) mousse (1) mozzarella di bufala (1) muffin (1) multitasking (1) nascita di un figlio (1) nervosismo (3) nutella (4) obesità (1) OGM (1) olio di oliva (1) omega 3 (1) omicidio (1) osteoporosi (1) pancetta (2) pane (3) panettone (1) panna (2) papà (2) parmigiana (1) parmigiana di melanzane (1) pasta (6) pasta brisée (3) pasta sfoglia (6) pastella (1) pasti (2) patate (3) paura di fallire (2) pazienza (2) pensieri negativi (1) peperoni (3) perdere peso (5) pesce (9) pesto (1) philadelphia (3) pigrizia (2) pistacchio (8) pizza (6) pollo (3) polpette (4) polpo (1) pranzo (1) prevenzione (5) primi piatti (10) privacy (1) pro (1) procrastinare (1) prospettive (1) psicologia (31) psicosi (1) punizione (1) qualità (2) rabbia (1) ragù (1) regole (4) responsabilità (2) ricette (53) ricette dolci (16) ricotta (4) rimandare (1) rimedi (1) rimprovero (1) rincari (1) riso (3) riso venere (2) risparmio (1) ristoranti (1) rotolo (4) rubare (1) salame turco (1) sale (1) salmone (1) salsa rosa (1) salute (21) sana alimentazione (11) scaloppine (1) secondi (11) sformato (3) sicurezza (2) sigaretta (1) sintomi (2) sistema immunitario (1) smettere di fumare (1) social network (3) sodio (1) soldi (2) sonno (2) sostegno (1) speck (3) spendere (1) spesa (2) spiedini (1) spinaci (6) sport (1) sprechi (4) stress (6) stuzzichini (2) suggerimenti (3) sughi (1) svantaggi (3) sviluppo (1) tecnologia (1) torta (8) torta di limone (1) torta di mele (1) torta farcita (2) torta marmorizzata (1) torta salata (3) tossicodipendenza (1) tristezza (2) ubriachezza (2) uova (2) vantaggi (4) verdure (5) vino (1) violenza domestica (2) violenza sulle donne (1) vittime (1) wurstel (1) zucca gialla (2) zucchine (3)