Piccoli trucchi per evitare l'insonnia

Cos'è l'insonnia

L'insonnia è l'incapacità di avere un sonno sufficiente o di buona qualità.

Si manifesta con difficoltà ad addormentarsi, difficoltà ad avere un sonno continuativo di almeno 6/7 ore, risvegli precoci nella prima mattinata, sensazione di non aver dormito a sufficienza e di non essere riposati affatto.

Effetti che produce

I sintomi dell'insonnia si manifestano anche nel corso della giornata con:

• difficoltà di concentrazione,
• stanchezza immotivata,
• scarsa energia,
• incapacità di svolgere le normali attività,
• mal di testa,
• tensione,
• problemi di memoria,
• tendenza a commettere continui errori.
  
  

Da dove deriva

L'insonnia può avere un'infinità di cause più o meno gravi e più o meno gestibili.

Andiamo da stati ansiosi a stati depressivi, da cattiva alimentazione a eccesso di adrenalina, da predisposizione genetica ad agitazione, oppure semplicemente eccessiva stanchezza. Ebbene sì, si può avere difficoltà a dormire anche perché si è troppo stanchi.

Trucchi utili per favorire il sonno

Premettendo che per cause serie come ansia o depressione va ricercata la cura da un medico o uno specialista in cure naturali, per altre cause di lieve entità può essere utile seguire alcuni consigli che non costano nulla.

1. Evitare di svolgere attività fisica 3/4 ore prima di andare a dormire. L'attività fisica mette in moto le scariche adrenaliniche che anziché favorire il sonno, lo rendono inquieto e lo impediscono.
2. Evitare l'uso del computer o la visione di programmi televisivi particolarmente coinvolgenti, perché tendono a tenere la mente in attività e causano sia difficoltà ad addormentarsi, che sonni agitati.
3. Evitare cene troppo ricche di grassi o di caffeina, che creano processi digestivi troppo lunghi.
4. Andare a dormire solo quando se ne sente il bisogno e non cercare di obbligarsi al sonno.
5. Non restare a letto inermi se il sonno non arriva, ma impegnarsi in un'attività rilassante e piacevole, come leggere un libro, in attesa che il sonno arrivi in modo spontaneo.
6. Andare a dormire ed alzarsi sempre alla stessa ora.
7. Concentrarsi su pensieri rilassanti ed evitare quelli che invece sono collegati alle preoccupazioni e alle ansietà della giornata.
8. Cercare di gestire le attività quotidiane in modo tale da evitare di arrivare a fine giornata talmente spossati, che il corpo si rifiuta anche di fare la fatica di addormentarsi.