Facciamo leggere i bambini!

Tra i metodi per "insegnare" che offre oggi il mondo, il più vecchio rimane quello più valido: la lettura.

-Quando un bambino dovrebbe iniziare a leggere? 

 La lettura, secondo gli esperti, dovrebbe iniziare intorno ai 6 mesi di vita. E' ovvio che toccherà al genitore assumersi questo compito. Secondo alcune scoperte però, il bambino può essere iniziato alla lettura sin dal grembo materno, esattamente come alla musica. Una madre che legge ad alta voce, abituerà il figlio ad appassionarsi a questo mondo. Man mano che il figlio cresce, l'acquisto di libri specifici per la sua età (prima quelli illustrati) in concomitanza coi i giochi, lo aiuterà a riservare spazio ad entrambe le cose.

-Quanto tempo dovrebbe leggere?
C'è che ha paragonato la lettura all'esercizio fisico. E' più profittevole quando si riducono le quantità, ma si aumenta la ferequenza. Quindi meglio leggere 10 minuti ma tutti i giorni, che 1 ora ogni tanto. Questo tipo di approccio è utile anche perché la passione resti viva, anziché spegnersi nel tempo.

-Non è sufficiente la lettura che assegna il sistema scolastico?
 No. La lettura che i bambini fanno a scuola spesso è vista solo come un dovere, qualcosa da fare per forza. La lettura che invece il bambino deve imparare è quella fatta per passione, per il piacere di farla.
-Tv e videogiochi non sono più rilassanti?
Questa è una domanda superflua. Ormai anche i muri sanno che TV e videogiochi tendono a stimolare i centri nervosi dei bambini (e in verità anche degli adulti), col risultato che più tempo i piccoli trascorrono con questi strumenti, più saranno pigri e nervosi.
Una ricerca ha anche collegato il passare troppo tempo con i videogiochi ad episodi di epilessia...
-Quali sono i vantaggi che ha?

Primo fra tutti lo sviluppo della fantasia, fondamentale per la corretta crescita emotiva di un bambino.
Leggere insieme al genitore, crea tra i due un'intimità particolare.
Le morali presenti nelle favole e nelle fiabe aiutano lo sviluppo della coscienza e della corretta visione della vita.
Permette di prevenire alcuni disturbi dell'apprendimento e aiutare lo sviluppo della concentrazione.
La lettura rilassa, e rende i bambini più posati e più calmi.
Aiuta lo sviluppo di una buona memoria.
-E se al bambino non piace leggere?
Questo è un problema che va prevenuto, perché curarlo è più difficile.
Se un bambino è abituato a sentir leggere sin da piccolo, è difficile che sviluppi un'avversione quando sarà più grande.
Quindi è compito del genitore fargli vedere la lettura come un piacere e non un dovere.
L'esempio è fondamentale. I bambini tendono a copiare mamma e papà. Ne consegue che piccolo che vede il genitore leggere, adotterà automaticamente la stessa attitudine.