Ancora rincari in Italia!

Nel mese di settembre, la spesa delle famiglie italiane cresce ancora del 4,7%!
Dal mese di aprile questo è il rialzo maggiore, e ancora non sappiamo se sarà l'ultimo quest'anno.
In parole semplici, cosa significa questo in termini di denaro?
Significa che ogni famiglia pagherà solo per la spesa alimentare ben 20 euro in più ogni mese.
I rincari sono dovuti maggiormente al settore agricolo e alla carne rossa.

La causa maggiore sono gli scarsi profitti che vanno ai produttori, che corrispondono solo al 18 per cento di quello che paga il consumatore finale, e al dover tener testa agli aumenti delle tasse (IMU compresa), e di tutti gli altri oneri fiscali e burocratici che diventano sempre più gravosi.
A questi vanno aggiunti i costi aziendali. Infatti se l'aumento dell'energia elettrica incide sulle famiglie, incide anche sulle aziende, e lo stesso dicasi del costo dei carburanti.
Insomma... le aziende sono messe in ginocchio, e le famiglie le seguono a ruota.

Un piccolo esempio sta nel fatto che lo stesso chilo di pomodoro che ad agosto vedeva il prezzo aggirarsi intorno ad 1 euro e cinquanta al chilo (regione Sicilia), questa mattina richiedeva una spesa di 50 centesimi in più, essendo prezzato 2 euro al chilo.
Ma lo stesso può essere detto per altri tipi di ortaggi e per la frutta. Le melanzane, per esempio, hanno avuto lo stesso iter. Stamattina erano prezzate 50 centesimi in più per ogni chilo.
E cinquanta centesimi di qua, e cinquanta centesimi di là... le famiglie hanno sempre minore potere d'acquisto.
Non ci resta che sperare che il governo decida che è arrivata l'ora di aiutarci, invece di continuare ad affossarci!