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mercoledì 8 maggio 2013

Tristezza: capirla per affrontarla

Qualche giorno fa abbiamo parlato della tristezza, e una lettrice mi ha chiesto di approfondire l'argomento, cosa che io avevo già in programma di fare anche se più in là.
Motivo per cui ho anticipato i tempi.
La tristezza è un male che senza dubbio inghiotte la nostra personalità.
Però, secondo la psicologia, la tristezza ha la sua importanza nel cerchio della nosra vita.
L'importante è saperla gestire e non lasciarsi inghiottire dai suoi contorni bui.
Il primo passo dunque da fare è capire perché ad un tratto diveniamo tristi.

La tristezza è un angolo di meditazione

Tristezza: capirla per affrontarla
Ogni emozione che noi proviamo arriva per un motivo. Se noi la accettiamo, le permettiamo di svolgere velocemente la sua funzione. Se al contrario tentiamo di bloccarla, riusciamo solo a prolungare la sua permanenza.
La tristezza in genere arriva per mettere in discussione chi siamo veramente. Il suo scopo è rompere l'idea che abbiamo di noi stessi e ricordarci che abbiamo bisogno di esprimerci per quello che siamo veramente. È il nostro angolo di meditazione.
Non a caso scrittori e poeti famosi hanno scritto le loro opere più belle nei momenti più tristi della loro vita. Lo stesso vale per i musicisti. 
La tristezza riesce a tirar fuori il nostro vero io.

Viverla al meglio
Essere tristi è comunque una sensazione spiacevole, e capire che si tratta di un momento di riflessione non è d'aiuto quando ti viene da piangere e tutto sembra nero.
Però può esserti di aiuto parlarne a qualcuno aprendo un confronto, o mettere per iscritto i tuoi sentimenti.

Come smettere di essere tristi


Altri consigli utili sono:
  • Fare una passeggiata o una corsa all'aria aperta
Tristezza: capirla per affrontarla
Ha un effetto ritemprante su mente e fisico e scarica le emozioni negative donandoci un pizzico di positività.
  • Ridere
Fai qualcosa che ti permetta di ridere. Guarda un film comico, stai in compagnia di persone allegre e vivaci, oppure semplicemente ridi da solo davanti allo specchio. La risata porta buonumore.
  • Respira e muoviti
Le persone tristi tendono a immobilizzarsi nel letto, quasi non volessero far sapere al mondo che esistono. Per placare questa emozione invece bisogna mettersi in moto e fare lunghi respiri, come se si volesse ossigenare il cervello. 

Ricorda...
La tristezza è un problema solo quando si prolunga per tanto tempo. In caso contrario, puoi gestirla con questi consigli e sfruttare l'opportunità che ti da per riflettere sulla tua vita e su come la stai vivendo. 

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