Lo
Zingarelli (2001) definisce l’ansia uno “stato d’animo
di preoccupazione, inquietudine, timore”; E’ sinonimo di
“affanno, angoscia”. Deriva dal latino “anxia”, da “angere”,
che viene tradotto “stringere”.
Perché
si scatena?
I
fattori che scatenano l'ansia possono essere molteplici, e non
è verosimile pretendere di delineare criteri assoluti, considerata
l’unicità del vissuto e della personalità di ciascun essere
umano. Gli esperti hanno tuttavia individuato una serie di cause che
potrebbero toccare più o meno da vicino la condizione di chi ne
soffre.
- InfanziaGenitori iperprotettivi potrebbero favorire l’insorgenza di tale disturbo. Dipingendo il mondo come un posto pericoloso, irto di pericoli, rischiano di creare nei figli paure irrazionali, che li fanno crescere in un continuo stato di agitazione “per tutto ciò che di brutto può accadere”.
- TraumiTalvolta l’ansia si sviluppa in seguito ad un evento spiacevole, che ha segnato in maniera negativa. In tali casi il senso di malessere può essere associato ad un oggetto, un luogo, una circostanza specifica, che se non collegata al trauma subìto, non genererebbe turbamento.Ad esempio: se abbiamo avuto un incidente stradale in un giorno di pioggia, potremmo soffrire d’ansia ogni volta che piove. La pioggia non è traumatica di per sé, ma lo diventa a causa del ricordo cui è legata. Questo specifico stato emotivo viene più comunemente definito “ansia fobica”.
- Conflitti interioriNella vita ci troviamo continuamente costretti a far delle scelte. Alcune sono decisamente più difficili di altre. Quando istinto e coscienza si scontrano è quasi inevitabile cader vittime dell’ansia. E’ come se due forze di egual intensità lottassero dentro di noi, creando una condizione “bellica”. Come tra nazioni, le guerre provocano tensione, rabbia, paura, tristezza, frustrazione, devastazione. Non avviene niente di troppo diverso quando i conflitti avvengono tra le mura del nostro corpo e della nostra mente.
- Fattori fisiciAffrontare una malattia fisica può dar adito a stati d’ansia. A seconda della gravità del male diagnosticato, il dubbio di non riuscire a guarire del tutto o a non guarire affatto, innesca facilmente fenomeni ansiosi.Anche l’uso di particolari farmaci genera condizioni d’ansia. Tra questi troviamo gli stimolatori del sistema nervoso (come la caffeina) e alcuni inibitori dell’appetito.
- GeneticaSi può ereditare l’ansia? Ebbene, sì. Vari ricercatori hanno sostenuto il legame fra stati d’ansia e fattori genetici. In persone con tale predisposizione, anche piccole quantità di stress quotidiano generalmente tollerati dai più, creano disturbi di tipo ansioso.
Perché
non trascurare l'ansia
L’ansia
è un fenomeno psico-sociale che interessa una grossa fetta di
popolazione mondiale. Non è un disturbo da sottovalutare perché
sebbene in molti casi si presenti con sintomi tollerabili, se non
curata, può degenerare in gravi malattie come depressione, tumori, e
persino la morte. In casi meno eclatanti investe comunque ambiti
quali la pressione sanguigna, l’aumento dei globuli bianchi, il mal
funzionamento di fegato, cuore e sistema nervoso.
Un
proverbio biblico afferma: “L’ansiosa cura nel cuore dell’uomo
è ciò che lo farà chinare”.
Non si può vivere “chinati”.
Quindi,
se soffrite d’ansia, cercate una soluzione per rimettervi in piedi!
Vedia anche: Aiutare un amico o un familiare che soffre di ansia
Ottima analisi di questa problematica
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